Pigmenti Colorati

Pigmenti Colorati

 

Pigmenti ColoratiI pigmenti colorati costituiscono la base degli inchiostri per tatuaggio, ma tecnicamente non sono inchiostri. Essi sono costituiti da molecole che si trovano sospese in una soluzione definita “carrier” o vettore. I pigmenti di oggi sono principalmente sali metallici e forniscono il colore al tatuaggio. Lo scopo del vettore è di disinfettare la sospensione dei pigmenti, mantenerli correttamente miscelati, e prevederne facilità di applicazione.
 
I pigmenti colorati in passato erano costituiti, per lo più, da minerali e dal nero di carbonio. I pigmenti di oggi includono anche prodotti organici industriali, alcuni elementi a base vegetale e altri a base di plastica. Le reazioni allergiche, le cicatrici, le reazioni fototossiche (vale a dire, la reazione dall'esposizione alla luce, specialmente luce solare), ed altri effetti avversi sono possibili con molti tipi di pigmenti. I pigmenti a base di plastica, ad esempio, conferiscono un colore molto intenso al tatuaggio, ma molte persone hanno riportato reazioni allergiche ad essi. Esistono anche dei pigmenti che brillano al buio o in risposta ai raggi ultravioletti. Questi pigmenti sono notoriamente rischiosi - alcuni possono essere pure più innocui, ma altri sono radioattivi o altrimenti tossici.
 

La composizione di alcuni pigmenti colorati per tatuaggi

 
·        Nero - Ossido di ferro. Il pigmento nero naturale è costituito da cristalli di magnetite, wüstite e carbonio amorfo da combustione (fuliggine).
·        Marrone – Ocra. È composto da ferro o ossidi misti con l'argilla.
·        Verde - Ossido di cromo. I verdi spesso includono additivi, come il ferrocianuro di potassio (giallo o rosso) e ferrico (blu di Prussia).
·        Blu cobalto – I pigmenti blu contengono minerali come il rame, il carbonato (azzurrite), il silicato di sodio e l’alluminio (lapislazzuli), il calcio silicato di rame (blu egiziano), altri ossidi di alluminio cobalto e ossidi di cromo.